Riconoscete il bambino sulla sinistra? Oggi è uno degli attori italiani più amati dalle donne

Raoul Bova è uno degli attori italiani più apprezzati e riconosciuti, oltre ad essere un vero e proprio sex symbol. L’attore romano, infatti, si è cimentato in diversi lavori di grande successo e, se ci riferiamo alla sua carriera, resta emblematico nell’immaginario di tutti il suo “Ultimo” dell’omonima serie del 1998. Il bel Raoul, appunto, sembra non essere invecchiato neanche di un giorno dai tempi di “Palermo Milano - Solo andata”, ad esempio, ma a guardare alcuni suoi scatti d’infanzia, invece, i segni del tempo sono tutto sommato effettivamente visibili, o almeno per quanto riguarda la grana della pellicola.

Oggi il buon Bova figura con regolarità sui nostri teleschermi nel personaggio di Don Massimo, il parroco con la passione per le motociclette venuto a sostituire l’iconico Terence Hill in Don Matteo. In un'interessantissima intervista rilasciata di recente a Vanity Fair, l’attore spiega che non è la prima volta che si cimenta nel ruolo di un religioso e non nasconde la sua vicinanza al tema della fede. Già in Francesco e Karol, appunto, il bel Raoul aveva ottenuto ottimi risultati nei panni di sacerdote ed anche in questo sua ultima avventura sembra essere davvero apprezzatissimo.

Sulla nota rivista, allora, possiamo leggere le parole con cui spiega, però, che differenze ci siano fra quei ruoli e quello di Don Massimo: «È un prete di strada, uno che come missione ha quella di trasmettere dei valori. all’inizio non è amato dai parrocchiani, e se ne lamenta con Don Matteo. Che risponde con una lettera bellissima: i preti devono essere gli ultimi, restare umili, le delusioni fanno parte del mestiere.

Con queste parole,appunto, il buon Raoul ha dimostrato ancora una volta di essere un uomo maturo e di una certa esperienza, ma l’avete mai visto quando da bambino giocava spensierato fra le strade della capitale? In un suo scatto pubblicato sui social, infatti, è possibile apprezzarlo in una foto un po’ sgranata in compagnia di un'altra bambina. Aveva solo un anno e il post risale al 15 agosto del 2021, il giorno del suo compleanno.

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Di acqua sotto i ponti, ovviamente, ne è passata da quello scatto e la grana della pellicola ne è l’inequivocabile dimostrazione ma, comunque, il tempo sembra passare davvero al rallentatore per il bel Raoul. Non ci rimane, allora, che fare i nostri migliori complimenti al sempre amato attore romano e fargli il nostro più sincero in bocca al lupo per questo suo nuovo, importante ruolo.

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