Lo sai che esiste un metodo poco conosciuto per avere uno sconto sull'affitto? Ecco come fare

Alla luce delle regole attualmente in coso, è opportuno tenere a mente (in merito alla compilazione del Modello Redditi Persone Fisiche 2022) l'inserimento dei dati relativi alla riduzione del Canone Locazione Abitativa. La Pandemia dovuta al Coronavirus, che ha colpito tutto il mondo due anni fa, ha portato con se delle conseguenze sulla crisi economica, colpendo anche i rapporti di affitto. Quindi non deve sorprendere il fatto che molte persone  nel periodo della pandemia si sono ritrovati impossibilitati a versare il Canone di Locazione Abitativa. Infatti, diversi proprietari e inquilini hanno individuato un compromesso, ovvero quello di ridurre il Canone di Locazione, al fine di tener conto della crisi economica vissuta sia dall'inquilino che dal proprietario. Di seguito vogliamo chiarire come indicare la riduzione nel Modello Redditi PF 2022 per ciò che concerne il Canone Locazione Abitativa.

Riduzione sul Canone di Locazione e Modello Redditi: ecco i codici a cui fare riferimento

Ci teniamo a sottolineare che la citata riduzione del Canone di Affitto non per forza deve essere resa "pubblica" all'Amministrazione Finanziaria e adesso vi spiegheremo il perché. Siccome questa non produce il maggior imponibile per il proprietario dell'immobile, ragion per cui può essere comunicata con il modello Registrazione Locazione Immobili, riducibile in RLI. Nel Modello Redditi PF 2022 sono presenti dei codici ad hoc per rendere nota la riduzione del canone di locazione abitativa, che risulta applicabile laddove le parti non abbiano ancora comunicato una riduzione della rinegoziazione. In particolar modo, il canone percepito deve essere inserito nel Quadro RB, ovvero Redditi dei fabbricati e altri dati al rigo "6".

L'Agenzia delle Entrare, inoltre, ricorda che i contribuenti devono usufruire del Quadro RB per dichiarare il reddito dei fabbricati, anche se tali non hanno subito variazioni all'anno anteriore. Ovviamente, per compilare il suddetto Quadro RB, bisogna indicare tutti i dati dei fabbricati. Questo (Quadro RB) è formato da due sezioni, che vi elenchiamo di seguito:

  • la prima (RB1-RB11) è necessaria a dichiarare i redditi dei fabbricati;
  • la seconda (RB12-RB14) serve ad indicare i dati necessari per usufruire delle agevolazioni previste per i contratti di locazione.

C'è una particolarità che vogliamo sottolineare, ed è quella di ricordare che al rigo "7" del Quadro RB, il locatore deve inserire gli appositi codici 6,7 e 8, usandoli come "Casi particolari" dei righi RB1 e RB9 per chiarire la rinegoziazione del canone. Però bisogna fare attenzione: le istituzioni al Modello Redditi indicano che i codici 6,7 e 8 rispettano solo le rinegoziazioni in diminuzione, avendo come oggetto immobili ad uso abitativo che non sono già comunicati all'Amministrazione Finanziaria. Ecco, dunque, le categorie di soggetti da seguire:

  • i proprietari di fabbricati localizzati nel territorio dello Stato italiano che sono o devono essere iscritti nel catasto dei fabbricati come dotati di rendita;
  • i possessori di fabbricati usati in maniera promiscua, vale a dire sia per usi personali o familiari che per attività professionali, artigianali o imprenditoriali;
  • i titolari dell’usufrutto o altro diritto reale su fabbricati localizzati nel territorio dello Stato italiano che sono o devono essere iscritti nel catasto fabbricati con attribuzione di rendita. In ipotesi di usufrutto o altro diritto reale (es. uso o abitazione) il titolare della mera “nuda proprietà” non deve dichiarare il fabbricato;
  • i possessori degli immobili che, in base alle norme vigenti, non hanno i requisiti per essere ritenuti rurali;
  • i soggetti che svolgono attività d’impresa per gli immobili che, pur usati per l’esercizio della propria attività, non sono ritenuti legati all’impresa giacché non sono stati indicati nell’inventario o nel registro dei beni ammortizzabili o sono stati esclusi, sulla scorta della normativa vigente, dal patrimonio dell’impresa.