Claudio Amendola, la confessione a cuore aperto: "C'è una cosa che mi fa stare molto male"

Claudio Amendola e la rivelazione shock: l'attore confessa cos'è che lo ferisce maggiormente.

Tra gli attori italiani più amati della fiction e del cinema c'è Claudio Amendola, volto ormai familiare del piccolo e grande schermo che sin dai suoi esordi giovanili ha portato al successo moltissime pellicole e serie tv. Amendola è stato guest star di moltissime fiction della televisione italiana che hanno segnato per sempre il pubblico, prima tra tutte quella dei Cesaroni in cui insieme a Elena Sofia Ricci ha accompagnato un'intera generazione su Canale 5 con ascolti record. Il successo di Claudio è poi continuato senza mai fermarsi e oggi è ritornato per l'ennesima volta in tv con la terza parte di Nero a metà.

In un'intervista al Corriere della sera l'attore si è confessato e ha parlato anche dei suoi esordi e degli errori che ha commesso in gioventù come ad esempio quello con Ferzan Ozpetek. Amendola infatti rifiutò un ruolo all'interno di un film cult del famosissimo regista turco e ha dichiarato: "Non mi credevo giusto, non pensavo di essere capace, non avevo capito Ferzan. Non ero abbastanza maturo per capirlo" ha confessato. Nonostante questo momento vissuto in gioventù il protagonista di Nero a metà ha avuto una carriera stellare anche se ha confessato un motivo di sofferenza.

Claudio Amendola: "Mi fa stare molto male"

Amendola oltre a parlare di cinema e fiction televisiva ha anche affrontato alcuni temi personali svelando alcune sofferenze legate spesso al suo mestiere. Ai microfoni del quotidiano nazionale ha infatti dichiarato: "Quando è capitato, raramente ma è capitato, sono stato descritto come un arrogante, coatto veramente. Non lo sono, lo faccio al cinema. Lo ritengo una calunnia, mi ferisce e mi fa stare male". Spesso gli attori trovano difficoltà a far scindere il proprio personaggio da quello che sono nella realtà. Questa difficoltà capita spesso a attori che interpretano personaggi cattivi o veri e propri antagonisti ma a quanto pare Amendola ha spesso vissuto lo stesso disagio.

Claudio è infatti percepito come il prototipo del cittadino romano a tutti gli effetti che ha spesso interpretato ruoli molto caratteristici all'interno dei suoi film. Questo confondere realtà cinematografica con l'essere più profondo dell'attore provoca anche grande sofferenza. Intanto la terza stagione di Nero a metà sta andando benissimo e l'attesa era alle stelle per i telespettatori di Rai Uno. C'è da dire che molti hanno notato il tono più seriale e poliziesco di questa stagione rispetto alle prime due che ha incuriosito non poco il grande pubblico.