"Mio padre? Un maniaco...", la figlia Michela 'umilia' così Giancarlo Magalli in diretta televisiva

Michela Magalli, figlia dello storico conduttore Rai Giancarlo, ha svelato qualche retroscena sul padre, inedito al pubblico. Ecco cosa ha detto.

Confessioni che fanno pensare quelle fatte da Michela Magalli che, insieme al padre Giancarlo, ha partecipato all'ultima edizione de Il Cantante Mascherato, l'eccentrico programma condotto da Milly Carlucci, che è finito proprio lo scorso venerdì. Entrambi hanno dichiarato che si è trattata di un’esperienza bellissima, ottenendo anche una standing ovation da parte del pubblico Sulla scia del nuovo successo, Giancarlo Magalli insieme alla figlia è stato ospite del programma Da Noi...A ruota libera, condotto da Francesca Fialdini. Durante l'intervista, Michela ha fatto delle rivelazioni sul padre che nessuno si aspettava, scioccando così i telespettatori.

Michela Magalli sul padre: "È un maniaco del controllo"

Dopo la partecipazione al programma di Rai 1, dove entrambi interpretavano canzoni sotto forma di Lumaca, Giancarlo Magalli e la figlia Michela si sono raccontati alla Fialdini svelando anche dei retroscena su di loro e sul loro rapporto. In primis hanno raccontato com'è stato lavorare al programma Il Cantante Mascherato insieme, chiusi per due mesi (o almeno per la durata delle puntate) all'interno di questa grande lumaca canterina. Michela ha detto: "Abbiamo passato due mesi chiusi dentro la Lumaca, la maschera l’ha scelta Milly. Io facevo la parte più faticosa". Giancarlo ha poi precisato: "Lei era dietro con due maniglioni e doveva sculettare". La figlia lo ha poi definito uno molto sprint, per questo si sono trovati bene a giocare al programma di Milly Carlucci.

Insomma, un lavoro di squadra anche se i battibecchi tra padre e figlia non sono mancati, come raccontano gli stessi protagonisti. Ma non è questa la rivelazione più sconvolgente dell'intervista. Michela Magalli, infatti, ha rivelato un lato del padre che nessuno conosceva, ma forse qualche spettatore più attento aveva capito: "Papà e mamma sono due precisini e mi hanno trasmesso questa cosa, sono fissati col controllo. Io aveva 15 anni ed era l’età della ribellione" Infatti, entrambi hanno affermato che Michela ad un certo punto era anche scappata di casa, rifugiandosi da amici, tanto che si sentiva oppressa dai genitori. Dal canto suo, infatti, Giancarlo Magalli ha ammesso che per controllare la figlia aveva installato la bellezza di venti telecamere all'interno della casa. Infine, guardandosi negli occhi, si sono detti anche cose molto carine e affettuose: “Visto che mi sono avvicinata al tuo mondo e son venuta qui con te, puoi avvicinarti al mio e possiamo farci un tatuaggio insieme”

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