Giovanni Allevi ricoverato d'urgenza prima del concerto: "È successo all'improvviso"

Giovanni Allevi è uno dei musicisti più apprezzati in Italia e nel mondo. Essendo prettamente pianista, la sua musica non ha letteralmente barriere. A differenza dei cantanti che scelgono una lingua per esprimersi, Allevi è sapiente nel mescolare le note sul suo pianoforte e ciò lo rende a tutti gli effetti un artista internazionale. Non è un caso che, a differenza di molti cantanti italiani anche famosissimi, sia riuscito a esibirsi in un numero altissimo di diversi paesi del mondo, anche lontani dall'Europa. In alcune interviste ha ammesso di essere vittima dell'ansia e delle insicurezze, malgrado l'enorme successo ottenuto fin qui e i tanti anni di carriera che ancora gli rimangono. Da bambino fu anche picchiato senza motivo dai bulli, un episodio che forse lo ha convinto a dare tutto se stesso sul pianoforte e a diventare l'artista eccezionale che è oggi. "Io sono delicato ma quando suono il pianoforte, viene fuori la mia parte più aggressiva".

Proprio durante una tappa del suo tour fuori dall'Italia, il pianista è stato vittima di una terribile disavventura. Mentre era in Giappone, Giovanni Allevi è stato sottoposto a un'operazione d'urgenza. Stando a quanto riporto Ansa.it il 30 giugno del 2017, l'artista aveva sofferto un "grave distacco della retina". Furono ore di angoscia tra i suoi tanti fan perché le notizie del Giappone sul suo stato di salute scarseggiavano. Ci pensò il compositore, diverse ore dopo, tramite un lungo post su Facebook ad aggiornarli circa il suo stato di salute "Cari amici, pochi giorni prima della fine del tour in Giappone ho avuto un grave distacco della retina. E' successo tutto all'improvviso. Sono stato operato d'urgenza e purtroppo dovrò stare ancora lontano da voi per un bel po'. Sicuramente è un momento difficile e ti accorgi della bellezza intorno a te solo quando rischi di perderla", fu il messaggio molto poetico e filosofico scritto dall'artista sui suoi canali social.

Alla dichiarazione di Giovanni Allevi è seguita una riflessione altrettanto filosofica: "Gli eventi non si possono cambiare, possiamo solo accoglierli e trovarci un significato più profondo. Colgo l'occasione per ringraziarvi dell'amore e di tanti messaggi intimi. Forse la parola più appropriata in questo momento è: "Ganbatte! (Tradizione. "Coraggio!") e "Nozomi! "(Tradizione. "Speranza"). Spero di rivederti presto... nel vero senso della parola! Un grande abbraccio!! Il vostro Giovanni". Come prevedibile, sotto la foto postata su Facebook c'è stata una pioggia di commenti di sostegno per il cantante e migliaia di persone - anche non italiane - gli hanno augurato una rapida guarigione. In effetti il cantante si è ripreso alla perfezione e poche settimane dopo il delicatissimo intervento è tornato alla sua vita di sempre. La sua attività musicale è molto limitata in quanto a nuove uscite: nel 2015 ha scritto "O Generosa", ovvero l'inno che ancora oggi viene suonato nei secondi precedenti a tutte le partite di Serie A.

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