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Roby Facchinetti demolisce i Maneskin: "Vi dico io che fine faranno"

Il front man dei Pooh parla del successo dei Maneskin. Roby Facchinetti non nasconde le sue perplessità riguardo la band rock romana. 

Nell'ultimo anno siamo stati abituati a veder trionfare i Maneskin praticamente ovunque. L'ascesa dei quattro ragazzi romani è cominciata con la vittoria sul palco dell'Ariston nel 2021 e da lì non si è più fermata. A  Rotterdam i Maneskin hanno spodestato tutti e riportato in Italia L'Eurovision Song Contest che a breve celebrerà l'edizione 2022. Dopo il successo europeo Damiano e company sono partiti alla conquista dell'America riscontrando un grandissimo successo negli Stati Uniti che si è poi ampliato in tutto il pianeta.

Sono davvero loro gli artisti italiani più celebri al mondo? A rispondere è Roby Facchinetti che in un'intervista rilasciata a Libero ha espresso il suo parere sulla band rock che ha rivoltato il mondo intero. Il cantante dei Pooh vanta una carriera da record, più di cinquant'anni spesi al servizio della musica insieme ai suoi immancabili compagni di viaggio. Dopo la morte di Stefano D'Orazio la band lombarda ha deciso di non esibirsi più in pubblico. Intanto però Facchinetti Senior ci è andato giù pesante con gli ultimi arrivati che hanno rivoluzionato il rock italiano.

Facchinetti: "Bravi ma non dureranno cinquant'anni"

Qualcuno ha parlato di invidia, qualcun' altro di semplice esperienza, l verità è che nelle parole di Roby Facchinetti si legge un pizzico di rammarico per gli anni ormai passati. La divisione della band non è stata affatto una cosa semplice da superare dopo anni di collaborazione e successi in giro per l'Italia.

Roby ha confessato il suo punto di vista sul successo immediato dei Maneskin e ha detto "Sono bravi ma non credo che saranno in grado di durare 50 anni come i Pooh". Doccia gelata per Damiano, Victoria, Ethan e Thomas che però pare abbiano deciso di intraprendere una strada alternativa. Con l'apertura del concerto dei Rolling Stones e la partecipazione ad altri eventi internazionali, i Maneskin hanno urlato al mondo che la loro musica è figlia dell'intero universo e non resterà ancorata al loro paese d'origine.

La storia dei Pooh è completamente diversa e la solidità della band è stata spesso minacciata da alcune diatribe interne, come l'addio di Riccardo Fogli. Intanto però Facchinetti chiarisce l'impossibilità di rivederli insieme sul palco soprattutto dopo la morte di D'Orazio e Negrini, "Non avrebbe senso" dice il cantante. Intanto però augura una grande carriera ai Maneskin che hanno superato di gran lunga artisti come Laura Pausini o Andrea Bocelli. Il successo della band è inimitabile e con molta probabilità sarà il più grande che l'Italia abbia mai sfornato nella storia della musica.

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